IL PROGETTO
La coltivazione del basilico ha visto un forte incremento di superficie investita in RER per soddisfare le richieste dell’industria agroalimentare per la produzione di pesto. Il basilico richiede irrigazioni frequenti, specie in anni siccitosi, sempre più frequenti a causa del cambiamento climatico. Nell’ambito della filiera del basilico da industria regionale, il progetto STREAM2B applica tecniche innovative e di precisione per garantire l’uso efficiente della risorsa idrica e aumentare la sostenibilità della filiera.
RICADUTE IMPRENDITORIALI
BACKGROUND
Risultati attesi
STREAM2B vuole favorire l’integrazione di sistemi di irrigazione di precisione e digitalizzata con la filiera del basilico da industria regionale. Oltre ad apportare un consistente avanzamento nella gestione agronomica del basilico, il progetto aprirà nuovi scenari permettendo l’implementazione trasversale del consiglio irriguo di precisione alle colture a più tagli stagionali. Le tecnologie sviluppate saranno scalabili sulle filiere con caratteri simili e con alte necessità irrigue.
Piano delle attività
2 – Applicazione di sensoristica avanzata sui sistemi di irrigazione maggiormente utilizzati su basilico per garantirne l’automazione;
3 – Applicazione di tecniche innovative per aumentare la capacità idrica del terreno, ridurre l’evapotraspirazione e aumentare la resilienza delle piante, come uso di pacciamatura biodegradabile, compostabile e da fonti rinnovabili; uso di ammendanti innovativi capaci di aumentare la capacità idrica del terreno (es. biochar funzionalizzato con consorzi microbici);
4 – Implementazione delle tecniche di captazione dell’acqua nelle aziende agricole;
5 – Un articolato piano di valorizzazione e diffusione dei risultati sosterrà l’avanzamento tecnologico del tessuto produttivo regionale; il piano di coordinamento assicurerà il monitoraggio e la corretta esecuzione del progetto dal punto di vista operativo e amministrativo.